lunedì 25 giugno 2018

Tiger Country - Esercito Italiano

L'esercito dell'Asse è pronto!

I modelli sono stati dipinti con il camouflage M1929 Telo Mimetico.

La lista dell'esercito è stata selezionata dall'espansione Armies of Italy and the Axis e Duel in the Sun.

Ecco i modelli:

Sottotenente Zanin e Maresciallo Simoncini


Prima squadra Fucilieri


Squadra Fucilieri Paoletti


Squadra Mitragliatrice Chilleri


Squadra Cannone da 105 Leonardo



Semovente Bassotto 


Autoblinda AB40

e versione AB41






















sabato 17 febbraio 2018

TIGER COUNTRY prime indicazioni per lo Scenario Multigiocatore








Il concept

La battaglia per Firenze fu essenzialmente composta da una serie di scontri di retroguardia, condotti dall'esercito tedesco per rallentare l'avanzata nemica, infliggendo più danni possibile e consentire il rafforzamento delle posizioni oltre l'anno ed il riposizionamento delle unità in ritirata.
Lo scenario vedrà quindi i tedeschi impegnati in un ripiegamento offensivo condotto sganciando a poco a poco le unità in combattimento, senza però rischiare di venire travolti dall'avversario. Compito degli alleati è invece travolgere le linee tedesche e raggiungere velocemente la linea dell'Arno.

Questa è una prima idea su come sviluppare lo scenario.


I Tavoli

Lo scenario si articola su tre tavoli separati rappresentanti 3 salienti principali dell'avanzata alleata. I turni dovranno svolgersi in contemporanea sebbene l'estrazione dei dadi possa procedere in modo indipendente su ogni tavolo.
Sul tavolo B alla sinistra dello schieramento alleato ci saranno gli americani, al centro i neozelandesi e/o reparti britannici, alla destra un'altro giocatore britannico. I giocatori dell'asse potranno disporsi sul lato opposto come preferiscono














Gli eserciti

Gli eserciti saranno composti da 600pt con il solito limite dei 6 dadi ordine. I dadi ordine per le truppe extra non contano ai fini del suddetto calcolo e le truppe di fanteria (non i supporti o le armi da appoggio) inesperti contano 1/2 dado ordine. Non vige l'obbligo di 2 unità di fanteria, ne basta 1 sola assieme ad un comandante di plotone.

Meccanica ed obiettivi

Su ogni tavolo sarà presente un obiettivo principale posto al centro del tavolo (ad esempio un guado, un carro Tigre in avaria 😱 oppure un crocevia). In ogni tavolo,  il giocatore dell'asse deve poi posizionare, prima di ogni schieramento, 2 obiettivi secondari.

Gli obiettivi secondari devono essere schierati a non meno di 12" l'uno dall'altro, il primo entro la metà del tavolo ma a più di 12" dal bordo del giocatore tedesco; il secondo entro 6" dal fondo dal bordo del tavolo.

Lo scopo dello scenario è fare più punti vittoria dell'avversario. I punti vittoria della fazione sono composti da quelli totalizzati su ogni singolo tavolo. Per ottenere punti vittoria è necessario controllare gli obiettivi alla fine della partita. 

Gli obiettivi principali danno 2 punti vittoria

Gli obiettivi secondari danno 1 punto vittoria

La peculiarità dello scenario è che la fazione tedesca può a partire dalla fine del secondo turno scegliere di ritirare un'unità ed il relativo dado ordine, rimuovendo un obiettivo secondario in controllato della fazione sul tavolo dove l'unità sta combattendo. Rimuovendo l'obiettivo la fazione dell'asse ottiene 1 punto vittoria.

Lo scenario avrà durata variabile e dal 5 turno verrà tirato un dado per verificare se il gioco finisce o meno.



venerdì 16 febbraio 2018

5th US ARMY - Cenni Storici



Per questo scontro a tema assumerò il comando delle forze americane e, nello specifico, della  5ª Armata Americana.
Questa fu una delle formazioni principali degli americani nel Mediterraneo durante la seconda guerra mondiale
Venne attivata il 5 gennaio 1943 a Oujda, nel Marocco francese e venne resa responsabile, con cospicue forze americane di fanteria e corazzate, della difesa di Algeria e Marocco in caso di un'improbabile invasione tedesca proveniente dalla Spagna. Ad essa venne inoltre affidata la responsabilità di pianificare gran parte dell'invasione americana in Italia

Fu comandata dal tenente generale Mark Wayne Clark. 

La prima azione a cui l'armata prese parte fu lo Sbarco a Salerno, cioè l'operazione che portò allo sbarco sulle coste del golfo di Salerno nel settembre del 1943. A causa dello scarso numero di truppe americane disponibili sul teatro di guerra, all'armata venne unito anche un corpo britannico, il X Corps, unitamente al VI Corps statunitense, cioè il solo Corpo d'Armata di cui era composta originariamente. 

Successivamente allo sbarco di Anzio, le truppe si trovarono ad opera fondamentalmente nel settore tirrenico con l'intento di aumentare il concentramento di forze per sfondare finalmente la linea di difesa e convergere su Roma. 
La 5ª Armata ebbe così la responsabilità di Cassino e fu protagonista delle fasi finali dello scontro, battendosi duramente con i tenaci difensori tedeschi, subendo perdite consistenti. 
I nuovi assalti coordinati delle forze alleate portarono infine allo sfondamento della Linea Gustav (Operazione Diadem) e alla liberazione di Roma.
Nel prosieguo della guerra, dopo essere stata opportunamente riorganizzata con nuove divisioni, fu impegnata in operazioni militari contro la Linea Gotica: diede supporto alle azioni principali condotte dalla 8ª Armata britannica (Operazione Olive del 1944 e Offensiva della Primavera del 1945) che portarono allo sfondamento della linea Gotica e alla resa definitiva delle forze tedesche con conseguente liberazione dell'intera Italia settentrionale.
Il ruolo della 5ª Armata in Italia fu decisivo: 602 giorni totali di combattimento con 19.475 morti in azione. 
L'armata poté rientrare negli Stati Uniti nel settembre 1945, venendo disattivata il 2 ottobre di quello stesso anno presso Camp Myles Standish, Massachusetts.

domenica 11 febbraio 2018

ESERCITO NEOZELANDESE






Esercito Neozelandese per Tiger Country

Nel nostro Club le forze di Bolt Action non superano i 600 punti e si compongono di un numero massimo di 6 dadi ordine. Non contano ai fini del numero massimo dei dadi le unità gratuite in dotazione ai vari eserciti (esempio osservatori di artiglieria britannici 😁) ed è sufficiente un'unica unità di fanteria come obbligatoria (Bolt action ne richiede 2)

Per Tiger Country ho scelto l'esercito più iconico della liberazione di Firenze: i NeoZelandesi. 
La mia forza si ispira ad un plotone motorizzato del 22° battaglione di fanteria aggregato alla 4° brigata corazzata Neozelandese impegnao nei combattimenti a la "Romola". Questi plotoni disponevano di circa una ventina di effettivi distribuiti in 2 sezioni, montate su 2 camion da 3-tonnelate, più un gruppo comando con mortaio leggero e PIAT agli ordini di un ufficiale (tenente) e di un NCO (Sergente). Ogni sezione di 10 uomini si articolava in un Rifle group  di 6 uomini agli ordini dell'NCO (Corporal) e di un Bren group con un NCO (Lance Corporal) un mitragliere ed un assistente.

La lista dell'esercito: www.soldatinigiocattolo.it/2nd%20new%20zealand.pdf

I neozelandesi della 2nd NZ Division, erano veterani della guerra del deserto, si erano resi protagonisti delle battaglie per Cassino, quindi nel 1944 truppe rappresentavano una componente dell'esercito britannico dotata notevole esperienza. Ho scelto quindi di creare una lista attorno a unità Veteran.

Deciso a non fare una lista competitiva, ma tematica, ho optato come caratteristica nazionale per Up and 'at 'em in grado di riflettere l'attitudine offensiva delle truppe Neozelandesi.

Oltre al tenente ed il sergente della scelta HQ, ho deciso di collezionare una sezione completa di fanteria veterana con 2 NCO con smg ed un LMG. Visto l'elevato costo in punti la seconda sezione rappresenta un'unità che ha già subito perdite, composta solo dal Bren group e 2 soldati agli ordini di un Lance corporal armato di fucile.
Le uniformi nell'estate del '44 si caratterizzavano per una varietà notevole, dal KD con pantaloni corti a BD classico. Modellisticamente impiegherò gli ottimi Perry in plastica dell'8° armata con pantaloni corti, assieme ad alcuni pezzi Perry miniatures in metallo in BD.




Il resto dei punti ho deciso di investirlo in supporti "pesanti" e versatili. La prima scelta è andata sicuramente sul versatile Sherman. La 4° Brigata corazzata aveva in dotazione carri Sherman III e Sherman V. Vista la disponibilità del Kit Warlord ho deciso per uno Sherman V. A differenza della fanteria il carro sarà Regular.




I punti rimanenti ho deciso di impiegarli per un pezzo di artiglieria. Inizialmente ero attratto dalla flessibilità del 25 libbre, ma la mancanza di un pezzo Perry con equipaggio in BD e la concreta possibilità di duellare con carri Tigre, mi ha indotto a scegliere un pezzo anti carro.
Il QF 6Pdr è solo un medium AT ma è sempre meglio di niente. Anche in questo caso opto per un rating di Regular.
Il modello Perry è bello ed economico e ben si adatta a rappresentare i pezzi anticarro in dotazione ai plotoni di supporto al 22° battaglione.


Punti terminati, lista fatta ed il lavoro è tutto da cominciare...

mercoledì 24 gennaio 2018

Esercito Italiano WIP

In vista della prossima battaglia con scenario unico a più giocatori per Bolt Action, ho deciso di partecipare con un esercito italiano "late war".

I modelli sono per la maggior parte di Strategia Nova, convertiti per essere un po' più belli.
Si aggiungono alcuni fucilieri della Black Tree e dei Grenadier  in plastica della Warlord Games con teste di russi.

I modelli sono attualmente in pitturazione e queste sono alcune foto del Work in Progress:

Sezioni Fucilieri


Squadra Comando


Squadra Mitragliatrice