mercoledì 30 settembre 2015

CAVALLERIA LEGGERA!





Finalmente ecco la mia unità di arcieri a cavallo completata.

L'unità ha i colori del duca di Somerset, per la guerra delle rose, anche se nella recente campagna si sono battuti sotto le insegne del ducato di Ferrara...










Riccardo da Boscovilla, il comandante dell'unità nonché leader della retinue appena sfornato




L'unità al completo in azione.






martedì 22 settembre 2015

Work In Progress: Firenze

Motivato dal grande uso fattone durante la campagna ecco terminati i Balestrieri a cavallo, fantastici modelli della Perry Miniatures.

Utilizzati come Mounted Yeomen, si sono fatti valere per la loro mobilità ed efficacia tattica.

La squadra di cavalleggeri è al soldo di Francesco Pucci, Priore di Firenze.



venerdì 11 settembre 2015

IL GRAN FINALE



Ebbene sì, siamo arrivati alla fine..finalmente..
Nonostante i mugugni dei giocatori, suscitati dal regolamento estremamente poco generoso con chi non dispone di un abbondante fondoschiena, la campagna ha rispettato il programma e ha decretato un vincitore..

la Repubblica di Firenze e la fazione del Papa!

Ecco la classifica!


Stefano Z.  Repubblica di Firenze                                8,56
Andrea T.  Repubblica di Genova                                8,00
Marco N. Regno di Napoli                                            8,00
Stefano P.  Ferrara                                                        6,14
Filippo S.  Repubblica di Venezia                                5,80
Andrea Z.  Condotta del Donati da Montopoli           4,00

giovedì 3 settembre 2015

La condotta della Famiglia Donati da Montopoli


Evoluzione della storia


In seguito agli atroci fatti della battaglia di Gavinana in cui il giovane Guglielmo l'insignificante ha perso la vita ucciso da un vile traditore, la condotta ha ora un nuovo leader assai più carismatico: Goffredo il Forte. Egli, figlio di secondo letto di Ferdinando Donati e fratello maggiore del deceduto, a causa del suo carattere fin troppo impetuoso, non ha mai goduto della piena fiducia del capofamiglia, ma ecco che ora ha una nuova occasione per elevare il proprio rango. Appena ottenuto il comando della condotta, egli ha subito espulso dalle proprie fila tutti gli arcieri e i battitori provenienti da quella zona di traditori che è la montagna sopra Pistoia. Tuttavia i sospetti del suo coinvolgimento nella dipartita del fratello non sono del tutto dissipati in quanto alcuni notabili montopolesi , antagonisti della famiglia Donati, hanno fatto girare la voce di presunte amicizie personali che lo legherebbero con Firenze; anche un suo recente viaggio ad Arezzo, subito dopo la nomina, è parso ad alcuni quantomeno inopportuno.